Pianificazione della Produzione Predittiva, di cosa si tratta e da dove nasce?

10/02/22 10:37 By Davide Semprini

Pianificazione della Produzione Predittiva, di cosa si tratta e da dove nasce?

La pianificazione della produzione predittiva nasce dalla necessità di Pianificare senza Prevedere.

La pianificazione della produzione predittiva nasce dalla necessità di Pianificare senza Prevedere e da una Tecnica di Manutenzione Predittiva,  come ogni previsione ha un margine d'errore, ma se opportunamente calata in un modello gestionale permette di ridurre il rischio e auto correggersi.


La manutenzione delle macchine industriali, adotta una tecnica che misura alcuni dati di una macchina sin dal momento in cui viene installata. I dati che monitora sono ad esempio le temperature generate, le vibrazioni, il rumore emesso durante la lavorazione etc. tutti indicatori che nel tempo cambiano in funzione dell’usura e che precedono la rottura della macchina. Quindi non si tratta più di una previsione, ma di saper leggere alcuni fenomeni che anticipano la rottura.


La stessa cosa avviene con una vendita, ovviamente necessita una distinzione per i diversi canali di vendita ove necessita codificare un comportamento per intercettare l’informazione e comprenderne la qualità. Una volta compreso il comportamento del canale di vendita è necessario captare le informazioni ed elaborarle partendo da un Budget di Vendita e monitorando il cambiamento. Il sistema monitora continuamente la situazione e modella così la pianificazione.


Pianificando in modo rolling a frequenza alta anche giornalmente il sistema genera sempre piccole variazioni e modella continuamente la situazione. Infine si adotta una tecnica di pianificazione che riduce l’errore perché non si pianifica il singolo prodotto, ma una famiglia di prodotti omogenea, ossia che ha un grado di comunanza sui materiali alta.

Perché in un periodo di incertezza è fondamentale avere una buona programmazione e controllo?

Prima di tutto in un momento di incertezza e alta variabilità è praticamente impossibile prevedere in modo tradizionale. Poi pianificare e programmare in modo corretto permette di mantenere il giusto livello di scorte per assicurare il fatturato, ma allo stesso tempo contiene l’esposizione e il flusso di cassa con un magazzino ad alta rotazione.


Dobbiamo considerare che in momenti critici mantenere il controllo dei costi è sempre più fondamentale. La programmazione della produzione e il coordinamento dei materiali permettono di avere le risorse necessarie a produrre e per avere un ottimo livello di puntualità nella consegna al cliente e mantenendo un livello di scorte ottimizzato.


Purtroppo in questi momenti di crisi le previsioni da storico non hanno più senso, quindi diventa necessario pianificare in modo diverso guardando al presente e al prossimo futuro. Il modello di gestione che abbiamo ideato permette di ottenere una pianificazione dinamica molto vicina alla realtà che si modella nel tempo.

La pianificazione della produzione predittiva oggi è possibile grazie a sistemi informatici avanzati

Rispetto al passato oggi è possibile gestire ed elaborare una mole di dati molto più elevata, inoltre possiamo attingere a dati molto più facilmente ed in profondità nel canale di vendita, vedi ad esempio la gestione dei carrelli negli e-commerce, oppure nella supply chain si possono "fondere" processi tra cliente e fornitore per abbreviare i tempi e migliorare le informazioni.


Oggi esistono sistemi informativi e sistemi di elaborazione avanzati che consentono di utilizzare grande mole di dati in processi molto veloci. In particolare la Pianificazione Predittiva è ottimale abbinarla ai sistemi APS Advanced Planning & Scheduling che uniscono domanda del cliente, fabbisogni e ordini ai fornitori in tempo reale e permettono di prendere decisioni molto velocemente.